Commenti al testo di Salvatore Pizzo
Addenta come I cingoli laiuola

 Salvatore Pizzo - 18/05/2022 22:17:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Cristina:
Grazie di cuore mia cara Cristina, anche per aver messo l’accento su un aspetto per me molto importante, oltre che per l’apprezzamento molto lusinghiero.

 cristina bizzarri - 18/05/2022 08:46:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Due strofe che si inanellano, come un pensiero che, nel suo svolgersi, si completa. Che bella.

 Salvatore Pizzo - 06/05/2022 02:36:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Annalisa:
Alle volte si ha la netta sensazione di essere come delle oasi di verde immerse nelle brulle pietraie di deserti umani. È in ognuno la vegetazione spontanea che si fa bella e vitale, perché è il sole negli occhi a dare luce. Ed è il sangue, pompato dal cuore, ad irrigarla: hai anche tu un’oasi in te, mia cara Annalisa.
Un abbraccio a stretto giro d’orizzonte.

 Annalisa Scialpi - 05/05/2022 10:34:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]

Nella mia casa, accanto al cancello, è fiorito il glicine,

ho gli iris, nel giardino, eppure non li ho mai

innaffiati...

Chissà che i fiori più belli

sian proprio quelli

che non necessitan d’irrigazioni,

che non conoscono siccità,

perchè dentro di noi ci stanno da sempre... Un abbraccio

 Salvatore Pizzo - 01/05/2022 02:30:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Vincenzo:
Alle volte mi vien da pensare che siamo quel che è il tempo: aridi, perché è arido il clima di questi mesi. La pioggia è la eve sono sempre stati al di sotto delle aspettative. E, se si prosegue su questa strada,l’essere aridi, non potrà che portarci alla catastrofe. Non ci resta che sperare. Anche se il pessimismo è d’obbligo.
Anche a te una buonanotte e grazie di cuore.

 Salvatore Pizzo - 01/05/2022 02:23:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Franca:
Anche per me non è un bel periodo, in tutti i sensi. Scrivere riesco ancora a scrivere. Però faccio sempre più fatica a relazionarmi con gli altri. Sento intorno a me tanta smemoratezza. Ma, più ancora: sconnessione. Ecco, mi pare che si sia tutti sconnessi col passato. Nel senso che si ha memoria, che ci si ricorda di fatti. Però, all’atto della ricostruzione logica dei tempi e della consequenzialità, ecco che tutto crolla, facendoci vivere in un presente che non esiste. Ad es: l’invasione russa dell’Ucraina, viene trattata come una guerra che ci sia caduta, tra capo e collo, dal nulla. Come se non ci fossero state in precedenza tutta una seria di azioni e reazioni che non avrebbero potuto che portarci a questo risultato. Un po’come come quando si gioca a scacchi e, la scelta di una strategia, comporta delle mosse che, inevitabilmente, portano ad un finale di partita. E spero davvero che, questo finale di partita, non sia più tragico di quanto non sia già adesso, pur nella quantità di sangue già versato e distruzioni già causate.
Anche avtebuna buonanotte e grazie di cuore.

ps: perdona questo mio sproloquiare se puoi.

 Vincenzo Corsaro - 29/04/2022 12:06:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Oscure nuvole di neri presagi si sono affacciate sul nostro orizzonte. È una terra così arida e desolata che nemmeno le lacrime riescono a far germogliare le radici. Non solo s’è inaridita la terra, ma anche il nostro animo con quello che sta succedendo. Ma con qualsiasi mezzo dobbiamo evitare che le crepe causate da questa "siccità" diventino dei precipizi. Un caro saluto e una serena giornata :)

 Franca Colozzo - 29/04/2022 00:51:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Tra poco saremo addentati anche noi, non solo dalla siccità, se continuiamo di questo passo. Poi tutto è scombinato e mi sembra di vivere in un mondo alla rovescia.
Adesso una pittrice ucraina, su Facebook, mi chiede aiuto. Sta ad Odessa, molto brava in verità, e vorrebbe vendere i suoi quadri, partire... Ho scritto persino al Ministero della Cultura (pag. FB).
Un vero macello, caro Salvatore. Ammiro la grinta di questa poesia, ma io non riesco al momento a scrivere più poesie, a malapena articoli.
Ormai farnetico ed esprimerei solo dolenti note. Aspetto il mare, forse nel suo ancor gelido abbraccio mi farò cullare dalle onde e ritroverò la voglia di lasciarmi andare ai sogni perduti. Buonanotte.